Buy and Help

BUY AND HELP: IL PRIMO SUPERMERCATO DEI BAMBINI IN ITALIA!

Sembrava un sogno, o come ha detto qualcuno un’utopia, riuscire a realizzare una raccolta alimentare impiegando solo ed esclusivamente bambini.

Il 30 novembre del 2019 a Treviso questo sogno è diventato realtà!
Sono tanti anni che collaboriamo come volontari attivi con il Banco Alimentare nella consueta Colletta di novembre.
Era da tempo che pensavamo a quale potesse essere la ricetta giusta per far sentire importanti i bambini e soprattutto per farli divertire nel raccogliere cibo per le famiglie meno fortunate.

Il risultato ci ha davvero commosso!

Se mi diverto molto e in più mi sento speciale e utile alla comunità allora sarà molto difficile che io possa scivolare e prendere strade poco raccomandiabili, magari in periodi critici, come l’adolescenza.

Entrando più nel vivo e nel concreto abbiamo organizzato un briefing con tutti i bambini nell’abitazione di un volontario. In quell’occasione abbiamo cercato di spiegare l’importanza di questo gesto solidale e di come si poteva raggiungerlo divertendoci tutti insieme.

Abbiamo quindi suddiviso la Colletta in 6 mansioni e ognuno si è candidato per quella che gli piaceva di più:

– fermare le persone all’ingresso del supermercato e parlargli della Colletta;

– ritirare la borsa con gli alimenti direttamente alle casse (questa fase ha scatenato delle simpatiche gare tipo “il gioco del fazzoletto”);

– suddividere il contenuto degli alimenti nella borsa, nei diversi scatoloni;

– costruire gli scatoloni e scrivere sugli stessi a quale categoria appartengono (es. pasta, legumi, etc.);

– chiudere gli scatoloni con lo scotch e pesarli in bilancia;

– preparare l’etichetta finale dello scatolone e compilare il modulo riepilogativo nell’apposito banchetto.

Abbiamo strutturato una sorta di circuito in cui i bambini, suddivisi in gruppo, ogni 20 minuti passavano alla stazione successiva e quindi nell’arco di 2 ore avevano svolto e imparato tutte le fasi di una buona Colletta e potevano poi dedicarsi nelle successive 2 ore a quella che gli piaceva di più.
Abbiamo deciso che il tempo massimo dovesse essere di 4 ore per ognuno al fine di non rischiare di appesantire la giornata del bambino.
Altro che appesantire… dopo le 4 ore previste i bambini non volevano proprio saperne di terminare l’attività, alcuni ci hanno pregato con enorme insistenza di poter continuare.

Anche i bambini un po’ più “bulletti” sono stati estremamente diligenti e rispettosi del lavoro di squadra e in poco tempo sono diventati dei veri e propri trascinatori del bene… una meraviglia!!!

Il primo ringraziamento va indubbiamente ai responsabili del Banco Alimentare, in particolare Mimmo Teleca e Federico Bassi, che con la loro consueta competenza, dedizione e grazie alla fiducia che hanno risposto in noi, hanno reso possibile questo capolavoro del cuore.

Un sentito ringraziamento è rivolto ai genitori che ci affidano i propri pargoli e ci consentono di vivere queste intense emozioni continue.

Gli stessi genitori che poi ci raccontano come vedono più aperti, sereni e propositivi i propri figli dopo 4 ore di Colletta. 4 ore in cui hanno interagito con centinaia e centinaia di persone, 4 ore in cui hanno ricevuto sguardi e sorrisi di uomini e donne stupefatti di quello che stavano vedendo con i propri occhi. Genitori che ci raccontano che da quel giorno il bimbo non butta più neanche una briciola di cibo, bensì lo incarta per il pasto successivo. E la cosa più stupenda è che ci è arrivato da solo, non glielo abbiamo detto noi o i suoi genitori, è merito suo, lui lo sa bene e quindi se lo porterà per tutta la vita!

La ciliegina sulla torta è stato dare la responsabilità di questo progetto innovativo a un ragazzo disabile di 26 anni che ha supervisionato l’operato dei bambini e quindi si è sentito speciale e utile come non mai…